C’era una volta una Fiaba.
Veniva da due terre molto lontane tra loro, il mare del sud e il fiume del nord, nell’ovest, ma ad est.
Partì dalla capitale e poi su e giù per lo stivale.
Tra lazzi nelle nebbie, piedi nel fango e versi cantati, si ritrovò nei vicoli della corte dei pericoli.
Era un mondo incantato dove c’era il bello e il brutto, il brutto e il bello.
Lungo i selciati di sgangherati sampietrini, incontrò streghe, maghi e ciarlatani, ma i suoi sforzi non sono andati vani.
Dopo mille peripezie e incantesimi nel labirinto delle paure, uscì per ritrovarsi nelle volte oscure.
Con un balzo dalla luna e un salto sui pianeti, capitombolò dalla fredda scala dei segreti.
Si ritrovò in una ciminiera di una Fabbrica magica.
Fiaba si tramutò in